Risulta evidente che la componente esperienziale svolge un ruolo centrale nelle attività principali svolte regolarmente o anche solo occasionalmente dai luxury travelers. Pertanto, si possono distinguere cinque trend principali del segmento del lusso:

• Food & beverage
• Arte
• Contatto con la natura
• Wellness – fitness e sport
• Shopping

Il cibo rappresenta il modo più semplice e veloce per instaurare un contatto diretto con i locali e sperimentare la cultura del luogo. I luxury travelers sviluppano una coscienza sempre maggiore delle differenze tra le diverse cucine, dell’origine dei piatti, e della loro storia.

Per quanto riguarda l’arte, oggi il termine “turismo culturale” non si riferisce   solamente alla tradizione e al patrimonio, ma sempre più spesso anche all’arte contemporanea, alle performing arts, all’incontro con gli artisti e la comunità culturale di un luogo. Se il cibo viene considerato uno dei principali driver per la conoscenza del territorio, l’arte pian piano sta diventando un altro elemento che contribuisce alla scelta della destinazione.

Molti luxury traveler conducono una vita frenetica e vivono in aree urbane densamente popolate, ragion per cui le vacanze fungono come occasione per disintossicarsi dallo stress e ritrovare sé stessi. Tutto ciò si traduce da un lato nella scelta di mete fuori mano e dall’altro nella voglia di un contatto con la natura, uno stile di vita sano ed un benessere spirituale e personale, che include anche il digital detox e la meditazione.

Arriviamo adesso al concetto di wellness che, se in passato era legato esclusivamente ai trattamenti all’interno di SPA e centri benessere, oggi viene inteso in maniera più ampia e quindi associato alla salute fisica e mentale, nonché al comfort e alla felicità. In Europa, dove il concetto di wellness è più avanzato, il turismo rappresenta, secondo il Global Wellness Institute, il 60% delle entrate dell’intero settore. Calma, semplicità, natura selvaggia e spiritualità sono quindi la tendenza verso cui il wellness si sta muovendo.

I viaggiatori amano acquistare souvenir, prodotti enogastronomici, abbigliamento, gioielli, quadri e molto altro ancora nel corso dei loro viaggi, per questo il turismo è una delle componenti trainanti per lo shopping. Esso però può essere anche motivo primario della visita: infatti primo mercato in questo senso risulta essere Hong Kong dove i turisti cinesi si recano per i loro acquisti tax free. Per quanto riguarda l’Europa, lo shopping tourism è un elemento fondamentale del turismo proveniente da Russia, Medio Oriente, e paesi asiatici (Cina, Giappone e Corea in testa) ed in molte destinazioni turistiche europee, i brand di lusso, fatturano a turisti stranieri oltre il 50% di quanto venduto. Questo perché da una parte l’Europa è la madre dei brand di lusso di loro interesse (frequentemente contraffatti nei loro paesi di origine), dall’altra è comune l’usanza di portare a famigliari, amici e colleghi rimasti in patria regali costosi.